Il sondaggio parodontale è una mappatura della bocca che pone l’accento sulla situazione dei tessuti molli (le gengive). Che cosa misura? A che cosa serve? Scopriamolo in questo approfondimento.


Che cos’è il sondaggio parodontale?

Il sondaggio parodontale è il processo di misurazione delle tasche gengivali, ovvero lo spazio tra un dente e il tessuto gengivale che lo circonda. Per farlo si utilizza uno strumento noto come sonda parodontale che viene inserita con molta attenzione in questa cavità. La sonda ha degli indicatori (segni) proprio come quelli che ci sono su un metro che indicano quanto in profondità lo strumento arriva: in base alla profondità raggiunta si determinerà lo stato di salute della tasca gengivale.
Generalmente vengono prese sei misurazioni per ciascun dente per assicurarsi un’analisi quanto più accurata. Durante la misurazione si effettua anche un controllo sulla presenza di sanguinamento ed eventuali aree di recessione gengivale.
Le tasche di un tessuto gengivale sano misurano indicativamente da 1 a 3 mm e aderiscono strettamente al dente. Se la tasca misura dai 4 mm in su significa che placca e batteri stanno infiammando il tessuto e lo stanno allontanando dal dente. Solitamente a queste misurazioni corrisponde anche una maggior sensibilità al sondaggio parodontale.

In casi gravi il sondaggio può rivelare profondità di 12 mm. Queste condizioni patologiche non sono trattabili con la quotidiana igiene orale: è il momento di effettuare una pulizia delle tasche gengivali.

Che cosa rivelano le misure?

Il sondaggio parodontale è un’analisi accurata e può aumentare di molto le chance di non perdere un dente compromesso. La profondità delle tasche parodontali rivela quanto sono sane le gengive, ecco un range indicativo delle misurazioni:

  • da 0 a 3 mm senza sanguinamento – risultato ottimale, significa che le gengive sono sane e che l’igiene orale domestica viene svolta con scrupolo
  • da 1 a 3 mm con sanguinamento – i primi segni di gengivite, è necessario prestare più attenzione all’igiene orale quotidiana ed effettuare sedute di igiene orale professionale con frequenza maggiore
  • da 3 a 5 mm senza sanguinamento – siamo in presenza di una potenziale patologia a carico del tessuto gengivale; l’igiene orale quotidiana non riesce a raggiungere una profondità maggiore di 3 mm quindi sarà necessario valutare la situazione in studio
  • da 3 a 5 mm con sanguinamento – è il primo stadio di una malattia delle gengive o l’inizio di una parodontite; in presenza di un rilevamento simile sono necessari accertamenti, un’igiene orale domestica più scrupolosa e un trattamento parodontale professionale
  • da 5 a 7 mm con sanguinamento – tessuti molli e duri danneggiati e possibile riduzione della dimensione ossea; è necessario un trattamento approfondito per evitare di perdere il dente
  • da 7 mm in su con sanguinamento – è lo stadio avanzato di una malattia parodontale e richiede intervento immediato ed esteso; potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per rimediare alla perdita di osso; sicuramente andrà effettuata con frequenza una terapia parodontale di mantenimento per stimolare la guarigione

Sondaggio parodontale a Foligno

Le malattie parodontali non sempre manifestano sintomi evidenti nel loro stadio iniziale e possono passare inosservate. Abbiamo di recente pubblicato un articolo sui sintomi della gengivite che può aiutarti a individuare con anticipo le prime avvisaglie di una patologia ai danni del tessuto gengivale. Ti suggeriamo comunque di effettuare scrupolose visite periodiche per avere sempre la situazione sotto controllo: se vuoi effettuare un sondaggio parodontale a Foligno fissa un appuntamento nel nostro studio.