La conservativa è quella branca dell’odontoiatria volta alla ricostruzione di denti cariati o fratturati seguendo un principio di massima conservazione dei tessuti dentali. Presso la nostra struttura si eseguono otturazioni solo con materiali altamente estetici, seguendo i moderni principi di adesione smalto-dentinale. Nel caso in cui la porzione di dente mancante fosse eccessiva si può ricorrere alla ricostruzione del dente attraverso intarsi in composito o ceramica.
Lo smalto naturale e la dentina naturale sono ancora i migliori materiali dentali esistenti, pertanto sono preferibili procedure minimamente invasive che conservino una parte maggiore della struttura dentale originale e sana. L’odontoiatria conservativa minimamente invasiva è vantaggiosa anche dal punto di vista del paziente. C’è meno disagio, meno necessità di anestesia locale e una reale prospettiva che il dente naturale riparato duri tutta la vita.
I compositi che imitano lo smalto offrono una sostituzione duratura della struttura del dente con requisiti minimi di massa protesica. È necessario rimuovere poco materiale dentale sano o addirittura non rimuoverlo affatto per consentire uno spessore adeguato del materiale di otturazione. I materiali innovativi, in particolare se combinati con la diagnosi precoce e il trattamento conservativo, concentrano l’intervento sull’aspetto estetico.
Questi sono i 5 stadi della carie trattati in Conservativa:
- Demineralizzazione iniziale – lo strato esterno dei denti è composto da un tipo di tessuto chiamato smalto costituito principalmente da minerali. Tuttavia, quando un dente è esposto agli acidi prodotti dai batteri della placca, lo smalto inizia a perdere questi minerali.
- Carie dello smalto – se il processo di carie continua lo smalto si indebolisce e possono formarsi piccoli fori nei denti chiamati carie dentali.
- Carie della dentina – la dentina è il tessuto che si trova sotto lo smalto, è più morbido dello smalto, il che lo rende più sensibile ai danni causati dall’acido. Per questo motivo, la carie procede più rapidamente quando raggiunge la dentina.
- Danni alla polpa dentale – la polpa è lo strato più interno del tuo dente, contiene i nervi e i vasi sanguigni che aiutano a mantenere il dente sano. Quando si verifica un danno alla polpa, può irritarsi e iniziare a gonfiarsi.
- Ascesso – con l’avanzare della carie nella polpa, i batteri possono invadere e causare un’infezione.